Donald Trump torna a usare lo strumento dei dazi per ricalibrare i rapporti commerciali degli Stati Uniti. Con un ordine esecutivo firmato il 1° agosto, il presidente impone nuove tariffe su scala globale: si va dal 10% al 41%, con l’Unione europea colpita da un dazio del 15% a partire dal 7 agosto. Le misure rientrano nell’accordo negoziato in Scozia nei giorni scorsi. Stretta anche sul Canada, con l’aumento dei dazi dal 25% al 35%. L’amministrazione parla di "risposta necessaria" a pratiche scorrette.
Scure di Trump sul Canada: dazi al 35%. Regge l'accordo con l'Ue al 15%
Scritto il 01/08/2025
da Redazione web